Arte e storia
La ricca storia di Arezzo inizia prima ancora dell’arrivo degli Etruschi, ma furono i Romani i primi a darle prestigio. Tracce del loro passaggio sono in ogni angolo della città, ma la maggior parte è stata raccolta all’interno del Museo Archeologico Nazionale ‘Mecenate’ e nell’adiacente Anfiteatro Romano. Arezzo continuò a crescere, espandersi ed evolversi durante il Medioevo, attraverso il Rinascimento e fino all’epoca moderna.
Nel corso dei secoli, molti artisti hanno lasciato il loro segno su questa città. Nella chiesa di San Domenico, i visitatori possono ammirare il Crocifisso di Cimabue, un fulgido esempio di arte sacra medievale, mentre nella chiesa di San Francesco possono trovare l’imponente affresco de ‘La Leggenda della Vera Croce’, una delle più iconiche creazioni di Piero della Francesca.
Un altro artista di particolare influenza per Arezzo fu Giorgio Vasari. I suoi lavori sono ospitati in tre musei diversi nella città: Casa Vasari, il Museo di Arte Medievale e Moderna e il Museo Diocesano. È anche responsabile per molta dell’architettura artistica della città. Uno dei suoi capolavori è il famoso e maestoso Palazzo delle Logge, in Piazza Grande. Oltre ad ospitare uno dei lavori più famosi del Vasari, Piazza Grande rappresenta anche il cuore pulsante di Arezzo. È, sicuramente, una delle sue parti più pittoresche: la sua caratteristica forma trapezoidale ed i numerosi edifici storici che la circondano meravigliano ogni giorno i visitatori. Ristoranti tipici Toscani e negozi di artigiani fanno capolino dalla galleria del Palazzo delle Logge e si affacciano sulla piazza